Tafseer Al Fatihah in Italian 7

Tafseer Al Fatihah in italiano 7

7. صِرَٰطَ ٱلَّذِينَ أَنْعَمْتَ عَلَيْهِمْ غَيْرِ ٱلْمَغْضُوبِ عَلَيْهِمْ وَلَا ٱلضَّآلِّينَ

7. La via di coloro ai quali hai concesso il tuo favore, non di coloro che hanno suscitato la tua ira o di coloro che sono traviati.

Abbiamo menzionato l’Hadith in cui il servo proclama:

اهْدِنَا الصِّرَاطَ الْمُسْتَقِيمَ

(Guidaci sulla retta via) e Allah dice: “Questo è per il Mio servo, e il Mio servo otterrà ciò che chiede”. Dichiarazione di Allah.

صِرَاطَ الَّذِينَ أَنْعَمْتَ عَلَيْهِمْ

(La via di coloro sui quali hai elargito la Tua grazia) definisce il percorso. “Coloro sui quali Allah ha elargito la Sua grazia” sono quelli menzionati nella Surat An-Nisa’ (capitolo 4), quando Allah disse:

وَمَن يُطِعِ اللَّهَ وَالرَّسُولَ فَأُوْلَـئِكَ مَعَ الَّذِينَ أَنْعَمَ هُ عَلَيْهِم مِّنَ النَّبِيِّينَ وَالصِّدِّيقِينَ وَالشُّهَدَآءِ وَالصَّـلِحِينَ وَحَسُنَ أُولَـئِكَ رَفِيقاً – ذلِكَ ضْلُ مِنَ اللَّهِ وَكَفَى بِاللَّهِ عَلِيماً

(E chiunque obbedisce ad Allah e al Messaggero (Muhammad ﷺ ), allora sarà in compagnia di coloro ai quali Allah ha concesso la Sua grazia, i Profeti, i Siddiqin (i veri fedeli), i martiri e i giusti. E quanto sono eccellenti questi compagni! Tale è la generosità di Allah, e Allah è sufficiente per sapere) (4:69-70).

La dichiarazione di Allah,

غَيْرِ الْمَغْضُوبِ عَلَيْهِمْ وَلاَ الضَّآلِّينَ

(Non (la via) di coloro che hanno guadagnato la Tua ira, né di coloro che si sono smarriti) che significa guidaci sulla retta via, la via di coloro sui quali hai elargito la Tua grazia, cioè le persone di guida, sincerità e obbedienza ad Allah e ai Suoi Messaggeri (pace su di lui). Sono le persone che aderiscono ai comandamenti di Allah e si astengono dal commettere ciò che Egli ha proibito. Ma aiutaci a evitare la via di coloro con cui Allah è adirato, le cui intenzioni sono corrotte, che conoscono la verità, ma se ne discostano. Aiutaci anche a evitare la via di coloro che sono stati sviati, che hanno perso la vera conoscenza e, di conseguenza, stanno vagando nella cattiva guida, incapaci di trovare la via corretta. Allah ha affermato che i due percorsi che ha descritto qui sono entrambi fuorvianti quando ha ripetuto la negazione “non”. Questi due percorsi sono i percorsi dei cristiani e degli ebrei, un fatto di cui il credente dovrebbe stare attento in modo da evitarli. Il cammino dei credenti è la conoscenza della verità e il rispetto di essa. In confronto, gli ebrei abbandonarono la pratica della religione, mentre i cristiani persero la vera conoscenza. Ecco perché `l’ira’ discese sugli ebrei, mentre essere descritti come `fuorviati’ è più appropriato per i cristiani. Coloro che sanno, ma evitano di mettere in pratica la verità, meritano l’ira, a differenza di coloro che sono ignoranti. I cristiani vogliono cercare la vera conoscenza, ma non sono in grado di trovarla perché non l’hanno cercata dalle sue risorse appropriate.

Ecco perché sono stati fuorviati. Dovremmo anche menzionare che sia i cristiani che gli ebrei hanno guadagnato la rabbia e sono stati fuorviati, ma la rabbia è uno degli attributi più particolari degli ebrei. Allah ha detto degli ebrei,


مَن لَّعَنَهُ اللَّهُ وَغَضِبَ عَلَيْهِ

(Coloro (ebrei) che incorsero nella maledizione di Allah e nella Sua ira) (5:60).

L’attributo che i cristiani meritano di più è quello di essere sviati, proprio come Allah ha detto di loro:

قَدْ ضَلُّواْ مِن قَبْلُ وَأَضَلُّواْ كَثِيراً وَضَلُّواْ عَن سَوَآءِ الس َّبِيلِ

(Colui che si è sviato in precedenza e che ha sviato molti e si è allontanato dalla retta via) (5:77).

Ci sono diversi Hadith e resoconti dei Salaf su questo argomento. L’Imam Ahmad ha registrato che `Adi bin Hatim ha detto, “I cavalieri del Messaggero di Allah (pace su di lui) hanno catturato mia zia paterna e altre persone. Quando li hanno portati dal Messaggero di Allah (pace su di lui), sono stati fatti mettere in fila davanti a lui. Mia zia ha detto, `O Messaggero di Allah (pace su di lui)! Il sostenitore è lontano, la prole ha smesso di venire e io sono una vecchia, incapace di servire. Concedimi il tuo favore, che Allah ti conceda il Suo favore.’ Lui ha detto, `Chi è il tuo sostenitore?’ Lei ha detto, `Adi bin Hatim.’ Lui ha detto, `Quello che è scappato da Allah e dal Suo Messaggero.’ Lei ha detto, `Quindi, il Profeta (pace su di lui) mi ha liberata.’ Quando il Profeta (pace e benedizioni su di lui) tornò, c’era un uomo accanto a lui, credo fosse `Ali, che le disse: `Chiedigli un mezzo di trasporto.’ Lei lo chiese al Profeta (pace e benedizioni su di lui), e lui ordinò che le venisse dato un animale.

`Adi poi disse: “Più tardi, lei venne da me e disse: `Lui (Muhammad (pace su di lui)) ha fatto un favore che tuo padre (che era un uomo generoso) non avrebbe mai fatto. Tale e tale persona andò da lui e gli concesse il suo favore, e tale e tale andò da lui e gli concesse il suo favore.’ Così andai dal Profeta (pace su di lui) e scoprii che alcune donne e bambini si stavano radunando con lui, così vicini che sapevo che non era un re come Kisra (re di Persia) o Cesare. Disse: `Oh `Adi! Cosa ti ha fatto scappare, così che La ilaha illallah non venga proclamato? C’è una divinità degna di adorazione tranne Allah? Cosa ti ha fatto scappare, così che Allahu Akbar (Allah è il Più Grande) non venga proclamato? C’è qualcosa di più Grande di Allah?’ Proclamai il mio Islam e vidi il suo viso irradiare di piacere e disse:

«إِنَّ الْمَغْضُوبَ عَلَيْهِمُ الْيَهُودُ وَ إِنَّ الضَّالِينَ النَّصَارَى»

(Coloro che si sono guadagnati l’ira sono gli ebrei e coloro che sono stati fuorviati sono i cristiani.)”

Questo Hadith è stato raccolto anche da At-Tirmidhi, il quale ha affermato che si tratta di Hasan Gharib.

Inoltre, quando Zayd bin `Amr bin Nufayl andò con alcuni dei suoi amici – prima dell’Islam – ad Ash-Sham in cerca della vera religione, gli ebrei gli dissero: “Non diventerai ebreo a meno che tu non porti una parte dell’ira di Allah che abbiamo guadagnato”. Lui disse: “Sto cercando di sfuggire all’ira di Allah”. Anche i cristiani gli dissero: “Se diventi uno di noi, porterai una parte del malcontento di Allah”. Lui disse: “Non posso sopportarlo”. Così rimase nella sua natura pura ed evitò di adorare gli idoli e le pratiche politeistiche. Non divenne né ebreo né cristiano. Quanto ai suoi compagni, divennero cristiani perché lo trovarono più puro dell’ebraismo. Waraqah bin Nawfal era tra queste persone finché Allah non lo guidò per mano del Suo Profeta, quando fu inviato come Profeta, e Waraqah credette nella rivelazione che fu inviata al Profeta (che Allah sia soddisfatto di lui).

Il riassunto della Surat Al-Fatihah

L’onorevole Sura Al-Fatihah contiene sette Ayat, tra cui la lode e i ringraziamenti ad Allah, glorificandoLo e lodandolo menzionando i Suoi Nomi più Belli e i Suoi Attributi più elevati. Menziona anche l’Aldilà, che è il Giorno della Resurrezione, e indirizza i servi di Allah a chiedere a Lui, invocandolo e dichiarando che tutto il potere e la forza provengono da Lui. Invita anche alla sincerità dell’adorazione di Allah solo, individuandolo nella Sua divinità, credendo nella Sua perfezione, essendo liberi dal bisogno di alcun partner, non avendo rivali né uguali. Al-Fatihah indirizza i credenti a invocare Allah per guidarli sulla retta via, che è la vera religione, e per aiutarli a rimanere su quella via in questa vita, e ad attraversare l’attuale Sirat (ponte sull’inferno che tutti devono attraversare) nel Giorno del Giudizio. In quel Giorno, i credenti saranno diretti ai giardini del conforto in compagnia dei Profeti, dei veritieri, dei martiri e dei giusti. Al-Fatihah incoraggia anche a compiere buone azioni, così che i credenti saranno in compagnia di coloro che fanno il bene nel Giorno della Resurrezione. La Sura mette anche in guardia dal seguire i sentieri della deviazione, così che non si finisca per essere riuniti con coloro che si abbandonano al peccato, nel Giorno della Resurrezione, compresi coloro che hanno guadagnato la rabbia e coloro che sono stati sviati.

Le generosità sono dovute ad Allah, non alle deviazioni

Allah ha detto:

صِرَاطَ الَّذِينَ أَنْعَمْتَ عَلَيْهِمْ

(La via di coloro sui quali hai elargito la Tua grazia), quando Egli menzionò il Suo favore. Nel menzionare la rabbia,

Allah ha detto:

غَيْرِ الْمَغْضُوبِ عَلَيْهِمْ

(Non (quello) di coloro che hanno guadagnato la Tua ira), senza menzionare l’argomento, sebbene sia Lui che ha fatto scendere l’ira su di loro, proprio come Allah ha affermato in un altro Versetto,

أَلَمْ تَرَ إِلَى الَّذِينَ تَوَلَّوْاْ قَوْماً غَضِبَ اللَّهُ عَلَيْهِم

(Non hai visto (o Muhammad) coloro (ipocriti) che prendono come amici un popolo sul quale è l’ira di Allah (cioè gli ebrei)) (58:14).

Inoltre, Allah racconta la fuorviante condotta di coloro che vi si abbandonarono, sebbene fossero giustamente fuorviati secondo il destino stabilito da Allah. Per esempio, Allah disse:


مَن يَهْدِ اللَّهُ فَهُوَ الْمُهْتَدِ وَمَن يُضْلِلْ فَلَن تَجِدَ لَهُ وَلِي ًّا مُّرْشِدًا

(Colui che Allah guida, quello è ben guidato; ma colui che Egli svia, per lui non troverai alcun amico che lo conduca (sulla retta via)) (18:17)

E,

مَن يُضْلِلِ اللَّهُ فَلاَ هَادِيَ لَهُ وَيَذَرُهُمْ فِى طُغْيَـنِهِمْ يَعْم َهُونَ

(Nessuno può guidare chi Allah svia; Egli lo lascia vagare ciecamente nella sua trasgressione) (7:186).

Questi e molti altri Ayat testimoniano il fatto che Allah è l’unico che guida e fuorvia, contrariamente alla credenza della setta Qadariyyah, che sosteneva che i servi scelgono e creano il proprio destino. Si affidano ad alcuni Ayat poco chiari evitando ciò che è chiaro e contraddice i loro desideri. Il loro è il metodo delle persone che seguono la loro lussuria, il loro desiderio e la loro malvagità. Un autentico Hadith narrato,

«إِذَا رَأَيْتُمُ الَّذِينَ يَتَّبِعُونَ مَا تَشَابَهَ مِنْهُ فَأُولئِكَ ال َّذِينَ سَمَّى اللهُ فَاحْذَرُوهُمْ»

(Quando vedi coloro che seguono ciò che non è così chiaro (nel Corano), allora sono coloro che Allah ha menzionato (vedi 3:7). Quindi, evitali.)

Il Profeta (pace e benedizioni su di lui) si riferiva alla dichiarazione di Allah:

فَأَمَّا الَّذِينَ فى قُلُوبِهِمْ زَيْغٌ فَيَتَّبِعُونَ مَا تَشَـبَهَ مِ نْهُ ابْتِغَآءَ الْفِتْنَةِ وَابْتِغَآءَ تَأْوِيلِهِ

(Così coloro nei cui cuori c’è una deviazione (dalla verità) seguono ciò che non è del tutto chiaro, cercando Al-Fitnah (politeismo e prove) e ricercandone i significati nascosti) (3:7).

In verità, nessun innovatore nella religione potrebbe mai fare affidamento su alcuna prova autentica nel Corano che testimoni la sua innovazione. Il Corano è arrivato a distinguere tra verità e falsità, e guida e sviamento. Il Corano non contiene alcuna discrepanza o contraddizione, perché è una rivelazione del Più Saggio, Degno di ogni lode.

Dicendo Amin

Si raccomanda di dire Amin dopo aver terminato la recitazione di Al-Fatihah. Amin significa, “O Allah! Accetta la nostra invocazione.” La prova che dire Amin è raccomandato è contenuta in ciò che gli Imam Ahmad, Abu Dawud e At-Tirmidhi hanno registrato, che Wa’il bin Hujr ha detto, “Ho sentito il Messaggero di Allah (pace su di lui) recitare,

غَيْرِ الْمَغْضُوبِ عَلَيْهِمْ وَلاَ الضَّآلِّينَ

(Non (quello) di coloro che hanno attirato la Tua ira, né di coloro che si sono sviati), e disse “Amin” estendendolo con la sua voce.

“La narrazione di Abu Dawud ha aggiunto, “Alzando la voce con essa.” At-Tirmidhi ha poi commentato che questo Hadith è Hasan ed è stato anche narrato da `Ali e Ibn Mas`ud. Inoltre, Abu Hurayrah ha narrato che ogni volta che il Messaggero di Allah (pace su di lui) recitava,

غَيْرِ الْمَغْضُوبِ عَلَيْهِمْ وَلاَ الضَّآلِّينَ

(Non (la via) di coloro che hanno attirato la Tua ira, né di coloro che si sono smarriti), Egli diceva Amin finché coloro che erano dietro di lui in prima fila non riuscivano a sentirlo.

Abu Dawud e Ibn Majah registrarono questo Hadith con l’aggiunta: “Quindi la moschea tremava a causa di coloro che stavano dietro al Profeta (pace e benedizioni su di lui) che recitavano Amin”. Anche Ad-Daraqutni registrò questo Hadith e commentò che si trattava di Hasan.

Inoltre, Bilal narrò di aver detto: “O Messaggero di Allah (pace su di lui)! Non finire di dire Amin prima che io possa unirmi a te”. Questo è stato registrato da Abu Dawud.

Inoltre, Abu Nasr Al-Qushayri ha narrato che Al-Hasan e Ja`far As-Sadiq sottolineavano la `m’ in Amin.

Dire Amin è raccomandato per coloro che non stanno pregando (quando recitano Al-Fatihah) ed è fortemente raccomandato per coloro che stanno pregando, sia da soli che dietro l’Imam. I Due Sahih hanno registrato che il Messaggero di Allah (pace su di lui) ha detto,

«إِذَا أَمَّنَ الْإِمَامُ فَأَمِّنُوا، فَإِنَّهُ مَنْ وَافَقَ تَأْمِينُهُ تَأْمِينَ الْمَلَائِكَةِ غُفِرَ لَهُ مَا تَقَدَّمَ مِنْ ذَنْبِهِ»

(Quando l’Imam dice: “Amin”, allora dite: “Amin”, perché chiunque dica: “Amin” con gli angeli, i suoi peccati precedenti saranno perdonati.)

Muslim ha registrato che il Messaggero di Allah (pace e benedizioni su di lui) ha detto:

«إِذَا قَالَ أَحَدُكُمْ فِي الصَّلَاةِ: آمِينَ، وَالْمَلَائِكَةُ فِي السَّمَاءِ : آمِينَ، فَوَافَقَتْ إِحْدَاهُمَا الْأُخْرَى غُفِرَ لَهُ مَا تَقَدَّمَ مِنْ ذَنْبِهِ»

(Quando uno di voi dice nella preghiera: “Amin” e gli angeli in cielo dicono all’unisono: “Amin”, i suoi peccati precedenti saranno perdonati.)

Si dice che l’Hadith parli sia degli angeli che dei musulmani che dicono Amin allo stesso tempo. L’Hadith si riferisce anche a quando gli Amin detti dagli angeli e dai musulmani sono ugualmente sinceri (portando così al perdono).

Inoltre, è riportato nel Sahih Muslim che Abu Musa raccontò al Profeta (pace e benedizioni su di lui) che disse:

«إِذَا قَالَ يَعنِي الْإِمَامَ: وَلَا الضَّالِّينَ، فَقُولُوا: آمِينَ، يُجِبْكُم ُ اللهُ»

(Quando l’Imam dice: `Walad-dallin’, dite: `Amin’ e Allah risponderà alla vostra invocazione.)

Inoltre, At-Tirmidhi disse che `Amin’ significa, “Non deludere la nostra speranza”, mentre la maggior parte degli studiosi disse che significa. “Rispondi alla nostra invocazione.”

Inoltre, nel suo Musnad, l’Imam Ahmad ha registrato che `A’ishah ha detto che quando gli furono menzionati gli ebrei, il Messaggero di Allah (pace e benedizioni su di lui) disse:

«إِنَّهُم لَنْ يَحْسُدُونَا عَلَى شَيْءٍ كَمَا يَحْسُدُونَا عَلَى الْجُمُع َةِ الَّتِي هَدَانَا اللهُ لَهَا وَضَلُّوا عَنْهَا، وَعَلَى الْقِبْلَةِ الَّتِي هَدَانَا اللهُ لَهَا وَضَلُّوا عَنْهَا وَعَلَى قَ وْلِنَا خَلْفَ الْإِمَامِ: آمِينَ»

(Non ci invidieranno per niente di più di quanto ci invidiano per il venerdì, al quale siamo stati guidati, mentre loro ne sono stati sviati, e per la Qiblah, alla quale siamo stati guidati, mentre loro ne sono stati sviati, e per il fatto che abbiamo detto “Amin” dietro l’Imam.)

Inoltre, Ibn Majah ha registrato questo Hadith con la formulazione:

«مَا حَسَدَتْكُمُ الْيَهُودُ عَلَى شَيْءٍ مَا حَسَدَتْكُمْ عَلَى السَّلَامِ و َالتَّأْمِينِ»

(Gli ebrei non ti hanno mai invidiato più che per aver detto il Salam (saluto islamico) e per aver detto Amin.) rallegriamoci). veneooA ? Inoltre, è riportato nel Sahih Muslim che Abu Musa raccontò al Profeta (pace su di lui) che disse:

«إِذَا قَالَ يَعنِي الْإِمَامَ: وَلَا الضَّالِّينَ، فَقُولُوا: آمِينَ، يُجِبْكُم ُ اللهُ»

(Quando l’Imam dice: `Walad-dallin’, dite: `Amin’ e Allah risponderà alla vostra invocazione.)

Inoltre, At-Tirmidhi disse che `Amin’ significa, “Non deludere la nostra speranza”, mentre la maggior parte degli studiosi disse che significa. “Rispondi alla nostra invocazione.

“Inoltre, nel suo Musnad, l’Imam Ahmad ha registrato che `A’ishah ha detto che quando gli furono menzionati gli ebrei, il Messaggero di Allah (pace e benedizioni su di lui) disse: se


«إِنَّهُم لَنْ يَحْسُدُونَا عَلَى شَيْءٍ كَمَا يَحْسُدُونَا عَلَى الْجُمُع َةِ الَّتِي هَدَانَا اللهُ لَهَا وَضَلُّوا عَنْهَا، وَعَلَى الْقِبْلَةِ الَّتِي هَدَانَا اللهُ لَهَا وَضَلُّوا عَنْهَا وَعَلَى قَ وْلِنَا خَلْفَ الْإِمَامِ: آمِينَ»

(Non ci invidieranno per niente di più di quanto ci invidiano per il venerdì, al quale siamo stati guidati, mentre loro ne sono stati sviati, e per la Qiblah, alla quale siamo stati guidati, mentre loro ne sono stati sviati, e per il fatto che abbiamo detto “Amin” dietro l’Imam.)

Inoltre, Ibn Majah ha registrato questo Hadith con la formulazione:

«مَا حَسَدَتْكُمُ km

Okm.ujn الْيَهُودُ عَلَى شَيْءٍ مَا حَسَدَتْكُمْ عَلَى السَّلَامِ وَالتَّأْمِينِ»

(Gli ebrei non ti hanno mai invidiato più di quando hai pronunciato il Salam (saluto islamico) e hai detto Amin.)

Fine del Tafseer di Al Fatihah

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